mercoledì 28 agosto 2013

Lettera a Eugenio di Sciascio sui corsi del DEE a Taranto, in vista di sua visita di domani

Caro Eugenio
  mi scuso se domani non saro' al Tuo incontro (immagino peraltro solo con gli studenti).  Ho parlato molto con gli studenti e credo ti faranno domande sulla didattica e sulla chiusura dei corsi a Taranto, con paventata apertura di nuovi corsi "non duplicati" come dici nel Tuo programma.

Ti sintetizzo il mio pensiero
1) non sono daccordo ad attenermi strettamente alla nota 160 e ai paletti sui garanti, o meglio vorrei "aggirare" questo ostacolo, proponendo al tempo stesso soluzioni creative
2) non sono daccordo a "non duplicare" (per non "consumare" garanti), ma al contrario, direi di "duplicare" proprio nello spirito delle soluzioni creative.

In buona sostanza, direi che se i docenti del DEE fossero abbastanza disponibili a
1) fare corsi streaming da Bari  oppure ritenere validi corsi Nettuno, o corsi FEDERICA
2) pur mantenendo la soluzione principale che e' stata promessa di alloggi economici a Mungivacca per gli stessi studenti di Taranto
3) ritengo che molti studenti di Taranto non erano presenti a lezione nemmeno quando i corsi c'erano (lo so io che faccio spesso esami a fantasmi), e quindi sono favorevoli a corsi a "distanza" semplicemente perche' non possono frequentare
4) fare esami saltuari a Taranto, e non solo a Bari
5) garantire che chi non e' sempre presente a Bari non avrà trattamento di sfavore
6) fare molto tutoraggio su facebook
Insomma, proporrei di "riaprire" virtualmente i corsi magistrali "in duplex" su quelli di Bari, pur mantenendo aperti di fatto sulla carta solo quelli su BARI:  Gli studenti che vorrebbero di piu' sanno che
A) la proposta di corsi non duplicati non e' realistica (ingegneria siderurgica, ingegneria green, ingegneria smart cities), sono tutti specchietti per le allodole
B) rispetto ad un corso chiuso, uno "aperto" in modo innovativo è sempre meglio.
Credo che gli studenti, almeno quelli con cui ho parlato io, sarebbero daccordo.

Se mi vuoi parlare, sono a tua disposizione.
Michele

PS. Profitto per pubblicare una risposta che ho avuto sulla questione dei fondi tedeschi e parallelo con fondi per il Sud Italia



Michele,

per i prossimi 7 anni (2014-2020) i fondi europei destinati al sud italia
ammonteranno a 20 miliardi di euro (contro i 19 della intera germania).

30 miliardi per tutta italia.

proccupiamoci di come saranno spesi (se verranno spesi) questi quattrini.

quelli del periodo precedente 2007-2013 non sono stati spesi tutti ...
cerchiamo in qualche modo (tu sei abbastanza inserito credo) che tutta
questa montagna di quattrini venga spesa bene per lo sviluppo vero del sud
e di tutta la nostra nazione.

giavazzi e' un poveretto ... come si fa solo a pensare di chiudere una
universita' come quella di BARI!!! sulla base di cosa ... tre
pubblicazioni per docente in 7 anni?!!!! uno come lui (tra l'altro e' un
ingegnere!) dovrebbe occuparsi insieme al MIUR e alla Carrozza anche e
soprattutto di fondi per lo sviluppo (universita' comprese) e non solo
delle bacchettate da darsi in base alle tabelle excel di ANVUR.

fai bene a far polemica ma stai attento a non esagerare negli attacchi
personali.

Collega Pisano

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